Incorporazione UBI in ISP del 12 aprile necessaria maggiore chiarezza, formazione e addestramento
Mancano poche settimane e poi UBI Banca verrà incorporata. Ora è assolutamente necessario comprendere fino in fondo il grande piano di rilascio del sistema applicativo, l’attività di assistenza diretta degli affiancatori/allineatori e di supporto dei colleghi che dal 12 aprile verranno trasferiti stabilmente in filiali da ISP a UBI e viceversa.
Fra i colleghi raccogliamo infatti grande preoccupazione per l’avvicinarsi del conversion weekend di sabato 10 e domenica 11 aprile e soprattutto per la giornata critica di lunedì 12 con la “riapertura” degli sportelli sotto la nuova insegna “INTESA SANPAOLO Banca Assicurazione”.
Un piano, con relativa programmazione, che la FABI auspica venga illustrato e spiegato molto bene a tutti i dipendenti del Gruppo IntesaSanPaolo affinché si possa così procedere insieme con la maggior efficacia possibile per il bene di tutti, clientela compresa.
A poco meno di un mese dalla data fatidica i dipendenti UBI in prima linea stanno già facendo i corsi dalle loro postazioni ma chiedono maggiori informazioni e test abilitanti su tutti i fronti non solo al servizio cassa sportello -front e back office amministrativo- ma anche su tutto il resto delle procedure, comprese quelle sui servizi investimenti/finanziamenti.
Il rilascio delle nuove procedure pare in ritardo rispetto alle legittime attese dell’operatore che dovrà dimostrarsi il più possibile pronto e quindi attento alle esigenze quotidiane della clientela proprio in ottica di massima continuità operativa.
Ci vediamo costretti a lamentare attività formative e di supporto a volte insufficienti nonostante la disponibilità e l’impegno profuso dai colleghi ISP coinvolti che, già in affanno in filiali dove la carenza di organici è ormai cronica da mesi, si stanno facendo in quattro per dare il maggior numero di informazioni possibili nel poco tempo a disposizione.
“I VALORI DELL’INTEGRAZIONE”
Sulla intranet aziendale è stata data giusta rilevanza a questa strategica fase in una news dal titolo “Intesa Sanpaolo e UBI. I valori dell’integrazione, non parole ma fatti concreti”. Proprio in quest’ottica siamo a trasmettere alla Capogruppo ciò che insistentemente i colleghi delle strutture centrali, della rete e delle unità di banca on line ci stanno chiedendo: maggiore chiarezza, maggiore formazione, maggiore addestramento.
Questo processo che riguarda in primis il valore umano e professionale dei nostri colleghi ha altrettanta importanza di tutti gli aspetti economici e finanziari dell’operazione.
Compito di ciascuno è quindi operare in questa direzione: noi abbiamo già segnalato il tutto durante l’ultimo incontro di trattativa con le Relazioni industriali.
Li, 22 marzo 2021.
Rappresentanze Sindacali Aziendali
FABI Gruppo UBI
