Intesa Sanpaolo, le assunzioni compensano il 50% degli esodi
La Fabi e gli altri sindacati hanno chiesto e ottenuto che, a fronte di 7.200 uscite volontarie, il gruppo Intesa Sanpaolo, nell’ambito dell’operazione di integrazione di Ubibanca, garantisce l’assunzione di circa 3.500 giovani con un rapporto di un ingresso ogni due esodi.
“Da parte mia, va un plauso ai sindacati aziendali e alle segreterie nazionali per l’impegno nella trattativa e l’ottimo risultato raggiunto. Rivolgo anche la mia alta considerazione all’amministratore delegato del gruppo Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, per la serietà e la sensibilità sociale dimostrata anche in questa occasione. Il sindacato, quindi, continuerà a chiedere, a ogni gruppo bancario, sia nelle aggregazioni sia nei piani industriali, che, a fronte di un determinato numero di esodi concordati, deve sempre corrispondere il 50% delle assunzioni di giovani”
commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Roma, 14 gennaio 2021