Mutui fringe benefit, necessario incontro in ABI
Le iniziative di politica monetaria adottate dalla Banca Centrale Europea hanno determinato, con una serie di incrementi, l’innalzamento del Tasso Ufficiale di Riferimento (Main Refinancing Operation) al 2%.
Questa situazione comporta, tra l’altro, un aumento dei tassi d’interesse sui mutui e prefigura uno scenario di un possibile ricalcolo e incremento del prelievo fiscale per i dipendenti che beneficiano di mutui a tassi agevolati, qualora l’ammontare di tali agevolazioni superi il limite dell’esenzione, che dal precedente importo di 258 euro era passato, per l’anno 2022, a 600 euro ed è stato ulteriormente incrementato a 3.000 euro, con l’ultimo Decreti Aiuti Quater, deciso dal Governo lo scorso giovedì 10 novembre.
A fronte a uno scenario così articolato, abbiamo chiesto un incontro ad Abi per valutare i vari aspetti della questione, trovare soluzioni di garanzia rispetto a possibili impatti fiscali negativi per le lavoratrici e i lavoratori e definire come cogliere eventuali opportunità offerte dall’ultima decisione del Governo, attraverso soluzioni concordate con le Organizzazioni Sindacali.
Roma, 14 novembre 2022
I segretari generali
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin